Giorgio Arpini è un giovane professore di storia la cui vita attraversa una fase di difficoltà. I rapporti familiari con la moglie e la suocera si incrinano proprio per via della sua professione: entrambe le donne lo accusano di praticare un’attività poco redditizia; ma Giorgio ama il suo lavoro e soprattutto ama la storia. Per questo motivo, quando un funzionario di banca gli propone di tenere una conferenza sulle antiche corporazioni, Giorgio Arpini accetta, ignaro di quanto di lì a poco gli accadrà.